Il prurito alle gambe può essere molto fastidioso. Nella maggior parte dei casi è dovuto alla pelle secca, ma può rappresentare anche una reazione allergica o un problema circolatorio. Ecco alcuni rimedi naturali
Il prurito alle gambe è un disturbo molto diffuso, del quale soffrono sia le donne che gli uomini, anche se le prime sono maggiormente colpite da questa sintomatologia. Le cause possono essere molteplici, sicuramente si tratta di un problema dermatologico, che può essere la pelle secca o un’infezione, ma spesso, dietro ad un semplice disturbo si possono nascondere problemi ben più gravi, come quelli che riguardano la circolazione sanguigna o le allergie.
Se il prurito alle gambe dura solo qualche giorno non c’è da preoccuparsi, se invece persiste, bisogna cercare di comprendere quale sia la sua causa scatenante. Spesso, ad esempio, tale fastidio si manifesta dopo aver indossato i collant o degli indumenti troppo stretti e ciò non è colpa dei vestiti, ma può essere una reazione allergica a qualche componente, come l’elastan, giusto per fare un esempio.
Quando si ha la pressione alta, inoltre, è probabile che questo fastidio diventi molto frequente e che interessi entrambe le gambe, con un prurito molto intenso, perché spesso è accompagnato da problemi a livello renale e da problemi glicemici.
Il prurito può essere anche dovuto alle vene varicose, al formicolio, a crampi, alla ritenzione idrica e alla cellulite, che possono essere, in ogni caso, complicazioni legate alla circolazione del sangue. In tutti questi casi, è indispensabile dedicarsi all’attività sportiva, con attività cardio leggera, che interessi soprattutto gli arti inferiori. Ricordiamoci che per stare bene basta una camminata al giorno della durata di mezz’ora.
Per combattere tale fastidio si può ricorrere ai rimedi naturali, che daranno un rapido sollievo. Vediamone alcuni:
- Creare un impasto di miele e polvere di cannella e applicarlo sulle gambe;
- Creare un impasto di farina d’avena e acqua calda;
- Applicare sulle gambe un po’ di Vicks Vaporub;
- Effettuare un lavaggio con menta piperita o con aceto di mele o aceto di vino e acqua;
- Applicare del gel all’aloe vera per ridurre il prurito alle gambe. L’aloe vera è un vero toccasana, per tale ragione, se compare questo disturbo è possibile applicare anche delle creme o degli altri prodotti che la contengano;
- Utilizzare oli naturali dopo ogni lavaggio, come oli di cocco, olio di mandorle, olio di vitamina E;
- Effettuare una miscela di acqua, aloe vera, bicarbonato e succo di limone;
- Effettuare un lavaggio con the verde e olio di Melaleuca;
- Applicare sulla zona interessata qualche goccia di olio di oliva cercando di far assorbire per bene;
- Bere almeno un bicchiere di succo di pompelmo al giorno;
- Evitare di esagerare con zuccheri e alimenti piccanti.
PRURITO ALLE GAMBE DOPO LA DOCCIA
Questo fenomeno è normale ma si intensifica quando l’acqua è troppo fredda o troppo calda e si può alleviare con gli antistaminici. Il prurito alle gambe dopo la doccia, però, può avere anche altre cause e queste sono:
- Xerosi. E’ una sintomatologia che si presenta con la pelle molto secca. Colpisce spesso gli anziani e spesso si verifica in inverno, con pelle secca, arrossata e screpolata.
- Orticaria colinergica. Questa orticaria si presenta quando il nostro corpo diventa particolarmente caldo e ciò può essere dovuto all’acqua calda, all’attività fisica, ad indumenti pesanti, a coperte pesanti o a alimenti piccanti.
- Orticaria acquagenica. Può stupire, ma alcune persone sono allergiche all’acqua e al contatto con essa la loro pelle sviluppa arrossamenti ed inizia un prurito diffuso.
- Prurito acquagenico idiopatico. E’ molto simile all’orticaria acquagenica, poiché avviene una reazione della pelle, quando entra in acqua.
PRURITO ALLE GAMBE IN GRAVIDANZA
E’ molto diffuso e spesso è causato da intolleranze alimentarioppure da disturbi della pelle come l’orticaria. Se il prurito si presenta dal terzo mese di gravidanza potrebbe essere causato dalla colestasi gravidica, per la quale non si eliminano i sali biliari.
In questo caso il prurito diventa più intenso durante la notte ed è accompagnato da macchie. Per alleviare il fastidio del prurito o formicolio in gravidanza si possono usare: il talco mentolato, l’olio di mandorla o creme idratanti.