Contro l’ansia che si manifesta come preoccupazioni e perdita di fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, troviamo il biancospino, pianta che favorisce il relax
Il biancospino fa parte della famiglia delle rosacee e viene anche chiamato “valeriana del cuore” per la sua azione benefica sui disturbi dei battiti cardiaci. Arbusto che può raggiungere i 5 m cresce ai margini dei boschi e nelle foreste. I suoi rami hanno spine sottili, foglie lucide, fiori bianchi o rosei e frutti di forma ovoidale di color corallo dalla polpa farinosa e insipida.
PROPRIETÀ DEL BIANCOSPINO
Presenta olio essenziale, è molto ricco di tannino e vitamine del gruppo C e E, è un ottimo rilassante, ipotensivo, astringente e febbrifugo. Inoltre contiene quercitina, rutina e iperoside, un gruppo di sostanze che aiutano a dilatare le pareti dei vasi sanguigni, e di conseguenza la persona avverte una bella sensazione di relax.
COME USARE IL BIANCOSPINO
Utile nelle aritmie e palpitazioni soprattutto di origine nervosa, ha un’ottima azione sedativa in situazioni ansiose e di stress emotivo. Può essere assunto come estratto (reperibile in farmacia o erboristeria) 20-30 gocce due o tre volte al giorno anche per lunghi periodi e fino a quando si sente l’esigenza. Il sapore gradevole lo rende anche particolarmente adatto ad essere consumato sotto forma di tisana da preparare a base di foglie e fiori.
Portiamo ad ebollizione mezzo litro d’acqua, quindi la si versa sui fiori e foglie essicati e posti in una tazza. Si lascia raffredare, si filtra e si beve due o tre volte al giorno, mattina, pomeriggio e la sera, prima di coricarsi. Si può continuare anche quando i sintomi sono del tutto scomparsi.